Disturbo di panico

Che cos’è il disturbo da attacchi di panico?

Il disturbo da attacchi di panico è un disturbo d’ansia caratterizzato dalla presenza di attacchi di panico ma soprattutto dalla paura (ansia anticipatoria) di averne altri. Gli attacchi di panico possono verificarsi in qualsiasi momento e spesso senza un motivo apparente, generando il timore costante di avere nuovi episodi.

Quali sono i sintomi dell’attacco di panico?

L’attacco di panico è un momento di intesa paura caratterizzato dalla presenza di almeno quattro dei seguenti sintomi:

  • Palpitazioni, tachicardia o sensazione di cuore in gola.
  • Sudorazione eccessiva.
  • Tremori o scosse.
  • Sensazione di soffocamento o mancanza d’aria.
  • Dolore o fastidio al petto.
  • Nausea o disturbi addominali.
  • Vertigini, sensazione di svenimento o instabilità.
  • Brividi o vampate di calore.
  • Paura di perdere il controllo o impazzire.
  • Paura intensa di morire.

Conseguenze

Questo disturbo può avere un forte impatto sulla qualità della vita, portando la persona a sviluppare comportamenti di evitamento per paura di avere nuovi attacchi. Nei casi più gravi, il disturbo può evolvere in agorafobia, limitando la capacità di uscire di casa o affrontare situazioni quotidiane. La costante ansia anticipatoria e il senso di impotenza possono favorire sintomi depressivi, isolamento sociale e l’uso di sostanze come tentativo di autoguarigione.

Cause

Le cause del disturbo da attacchi di panico possono essere molteplici e variano da persona a persona. Alcuni fattori predisponenti includono:

  • Una predisposizione familiare ai disturbi d’ansia.
  • Eventi stressanti o traumatici.
  • Alterazioni neurobiologiche che influenzano la regolazione della paura e dell’ansia.
  • Stili di pensiero catastrofici e ipervigilanza nei confronti delle sensazioni corporee.

Come si può trattare il disturbo da attacchi di panico?

Il disturbo da attacchi di panico è curabile e, con il trattamento adeguato, è possibile ridurre significativamente i sintomi e migliorare la qualità della vita. L’approccio più efficace è la Terapia Cognitivo-Comportamentale (CBT), che aiuta a identificare e modificare i pensieri disfunzionali legati alla paura e all’ansia. La CBT include tecniche di esposizione graduale e strategie di gestione dell’ansia per affrontare le situazioni temute in modo efficace. Nei casi più severi, può essere utile un supporto farmacologico sotto supervisione specialistica.